Parole che contano

Le parole contano, eccome! Contano soprattutto oggi che ne spendiamo tante più di ieri, sui social network, in internet, nel mondo virtuale frequentato da grandi e piccini.

Ma virtuale è reale! Non dimentichiamolo. Un comportamento ed un linguaggio corretto devono essere alla base delle nostre interazioni sociali sia nella vita reale che sul web.

Le parole non vanno scelte a caso perché ognuna di esse ha un peso e l’uso di un linguaggio scorretto può avere conseguenze, anche gravi, soprattutto quando queste vengono digitate su uno schermo o dettate in un messaggio vocale. Continua a leggere

Il web è nostro… ed è un bel posto!

Il 7 febbraio si è celebrato il Safer Internet Day, come ormai tradizione ultradecennale. In moltissime scuole italiane, ma anche d’Europa e del mondo, ci si è attivati per formare i ragazzini, e molto spesso anche i bimbi, ad un corretto uso della rete e dei social. Si è parlato un po’ ovunque di cyberbullismo, considerato oggi il fenomeno più preoccupante tra i mali del web. Ma si è parlato anche di sexting, di adescamento in rete, di violazione della privacy e di tutti i pericoli in cui si può incappare frequentando la rete in maniera poco consapevole.

poster-sid-buonoPrecisiamo che non si tratta di problemi solo infantili e adolescenziali, ma che riguardano anche molti adulti (metà della popolazione mondiale è connessa ad internet!), assolutamente poco esperti delle dinamiche della rete e dei social e che – metaforicamente parlando – navigano a vista affidandosi al buon senso e alla buona stella. Fatti loro, si dirà! Ma fino a un certo punto, perché quando questi maldestri navigatori sono anche genitori allora il problema si accresce. Partiamo dunque dall’assunto che la formazione ad un corretto uso della rete fatta ai più piccoli va benissimo ma, se vogliamo che sia efficace, deve essere assolutamente complementare a quella degli adulti: genitori, insegnanti, educatori. Continua a leggere

Sei sfumature di “MI PIACE”

Nel 2016 Facebook ha compiuto 10 anni 🎂 e ci ha fatto un regalo 🎁 speciale! Esagero? Giudicate voi!

facebook-reactions-official2016-1920Avrete già capito che sto parlando delle REACTIONS, sei simpatiche faccine – o se preferite emoticons 😀 – che offrono la possibilità di esprimere il proprio gradimento o la propria disapprovazione verso ciò che stiamo visualizzando. Continua a leggere

Nessuno nasce “imparato”… sul Web

Estate. Tempo di vacanze. Valigie pronte e tutti al mare – o in montagna – a godersi il meritato riposo. Ma prima di mettersi in viaggio uno sguardo alle previsioni del tempo, alla situazione del traffico su strade e autostrade, un controllo ai freni e alle gomme.

Immediatamente prima della partenza le classiche domande: “Cara, hai dato le pasticche per il mal d’auto ai bambini?“, “Hai preso la crema per le scottature?” “E il dopopuntura?”. Durante il viaggio: “Caro, non ti sembra di correre un po’ troppo? Pensa ai tuoi figli!”, “Lo sai che tenere un’andatura moderata e costante fa risparmiare carburante? Così viaggiamo più sicuri, risparmiamo e facciamo meno male all’ambiente!“, “Ragazzi, avete fame? La mamma ha portato i panini con la cotoletta che vi piacciono tanto!“, “Francesco, allaccia bene la cintura! …E tu Lucilla, non essere maleducata e non fare le linguacce al camionista!

Molti di voi si saranno riconosciuti in queste scenette familiari che denotano cura e attenzione per sé e per i proprio cari, ma non solo.

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Tutti per uno… uno per tutti!  

Il cortometraggio che avete appena visto è stato realizzato dagli alunni della classe II C della scuola secondaria di 1° grado “Alighieri – Spalatro” di Vieste per la partecipazione ad un concorso nazionale che molti di voi conosceranno, “Scelgo io” di Generazioni Connesse. L’idea di partecipare Continua a leggere

Ma tu… che bullo sei?

Oggi in classe la prof d’Italiano introduce un nuovo argomento. Non tutti siamo ferrati sulle definizioni ad esso riferite, però ognuno di noi sa a cosa si allude.

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A quel fastidioso atteggiamento che ha tanto offeso MARTA, oppure quell’insulto omofobo ai danni di CLAUDIO, lanciato come un tuono che squarcia. O quello “schiaffo virtuale” dato ad una coppia innamorata, LUCA e LUISA, che viveva un sogno d’amore, distrutto da una “rete infame”, o quelle maledette e crudeli immagini di percosse e derisioni ad un ragazzo “speciale”, ma a sentire loro “mongoloide”, che hanno fatto il giro del mondo spegnendo quel sorriso dolce, spontaneo e cristallino, SIMONE distrutto da un click! Continua a leggere

Do you speak social?

Avete mai percepito l’aspetto schizofrenico dei gruppi sui social network?

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Mi spiego meglio. L’idea è fantastica: ci si confronta e si condivide con centinaia, a volte migliaia di persone tra loro lontanissime, e molti contributi sono interessanti, costruttivi e indispensabili.

Ma non siamo tutti uguali!

In questi gruppi spesso si trovano post o commenti che Continua a leggere